EMERGENZA UCRAINA
Ad oggi sono stati lanciati progetti di medio e lungo periodo in risposta all’emergenza coordinati dalle Caritas nazionali con Caritas Internationalis in: Ucraina (Caritas Ucraina e Caritas Spes), Moldavia, Polonia, Romania e Repubblica Ceca. Sono attive altre Caritas nazionali che lanceranno a breve nuovi programmi di intervento in Slovacchia, Ungheria. Caritas Italiana ha da subito manifestato vicinanza alle Caritas in Ucraina e nei Paesi vicini. Il direttore, don Marco Pagniello, con una piccola delegazione ha visitato i luoghi maggiormente colpiti e incontrato i vescovi, i direttori, gli operatori e i volontari già presenti dalla primissima emergenza. In costante dialogo con le Caritas in Ucraina e in coordinamento con la rete internazionale, Caritas Italiana resta accanto alla popolazione colpita, supportando anche le Caritas dei Paesi confinanti per l’accoglienza delle persone in fuga dalla guerra, garantendo le azioni necessarie per rispondere ai bisogni più urgenti e contribuendo all’accoglienza di quanti arrivano in Italia. Tutti gli interventi sono realizzati in coordinamento e grazie al contributo della rete internazionale Caritas. Anche Caritas Italiana ha stanziato vari contributi per garantire l’operatività delle Caritas sorelle impegnate in questa emergenza. Caritas diocesana La Caritas diocesana prosegue la sua opera di coordinamento dei nuclei di profughi ucraini che si rivolgono agli uffici diocesani, garantendo il supporto, l’accompagnamento e l’invio alle strutture di accoglienza a seconda delle necessità. L’opera di sostegno può contare anche sulle risorse dell’Emporio della Cooperativa Agape in Tortona, presso il quale le persone possono trovare quanto necessario come indumenti o piccoli accessori perla casa, con contributo di Caritas Diocesana. E’ inoltre previsto un sostegno economico per la copertura dei costi delle utenze, per chi ne facesse richiesta, per le famiglie che accolgono in immobili messi a disposizione a titolo gratuito per l’accoglienza. Aggiornamenti normativi. Si segnale che è stato inserito uno sgravio dei costi di registrazione nel caso le accoglienze siano regolamentate da contratto di comodato d’uso gratuito: si sensi del DL 17/2022, il comodato di uso gratuito è esente dall’imposta di registro di cui all’articolo 5, comma 4, parte prima della tariffa allegata al DPR n. 131/1986 e dall’imposta di bollo disciplinata dal DPR n. 642/1972. Piattaforma per richiedere il contributo di sostentamento Si ricorda sempre la piattaforma per richiedere il contributo di sostentamento diretto ai profughi Per accedere al portale cliccare o copiare il link indicato oppure scansionare il QR. https://contributo-emergenzaucraina.protezionecivile.gov.it/#/ Abbiamo dato visibilità ad alcuni documenti che ti possono essere utili, spiegarti che cosa è necessario fare. Li trovi qui: https://drive.google.com/drive/folders/1Ots4w754fWt9092Nuu7beLvZKscssTKO?usp=sharing. La generosità che esprimi è bellissima, ma ti raccomandiamo che: - è importante organizzare l’accoglienza prima dell’ingresso nel nostro paese e sapere con certezza dove le persone potranno alloggiare. - devi sempre avvertire le autorità competenti della tua iniziativa, in particolare il primo punto di riferimento è il tuo Comune di residenza e la Questura. In caso di necessità chiediamo di prendere contatti con i parroci delle vostre comunità e con i Centri di Ascolto Caritas ove presenti (Tortona, Voghera, Novi Ligure, Stradella, Broni e Casteggio) o scrivendo a: cdatortona@caritastortona.it. Ribadiamo la necessità, ancor prima dell’aiuto materiale, di sostenere spiritualmente le popolazioni interessate da questa grave crisi, con incontri di preghiera comunitari e con la preghiera personale con le intenzioni indicate dal Vescovo Marini: Per la pace in Ucraina: tacciano le armi, si avviato un dialogo sincero, e si possa sperimentare la gioia della riconciliazione. Per gli operatori di pace e per tutti coloro che stanno compiendo ogni sforzo per sanare il conflitto ucraino: il loro impegno a favore della riconciliazione e della fraternità fra i popoli sia efficace e fruttuoso. È possibile fare un’offerta a Caritas diocesana sia per sostenere l’aiuto umanitario che per le eventuali necessità che dovessero emergere per una degna accoglienza: • bonifico bancario (causale “Ucraina”) a Banco BPER SpA - Iban: IT23O0538748670000042221532 intestato alla Caritas Diocesana di Tortona. È anche possibile sostenere gli interventi di Caritas Italiana (Via Aurelia 796 - 00165 Roma), utilizzando il conto corrente postale n. 347013, o donazione on-line, o bonifico bancario (causale “Europa/emergenza Ucraina”) tramite: • Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma –Iban: IT24 C050 1803 2000 0001 3331 111 • Banca Intesa Sanpaolo, Fil. Accentrata Ter S, Roma – Iban: IT66 W030 6909 6061 0000 0012 474 • Banco Posta, viale Europa 175, Roma – Iban: IT91 P076 0103 2000 0000 0347 013 • UniCredit, via Taranto 49, Roma – Iban: IT 88 U 02008 05206 000011063119